La qualità dell’Ambiente in Piemonte

    a cura di Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.(1) (Arpa Piemonte)

    Introduzione

    Il 25 settembre 2015 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato l'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, corredata da una lista di 17 obiettivi (Sustainable Development Goals - SDGs) e 169 sotto-obiettivi che riguardano tutte le dimensioni della vita umana e del Pianeta e che dovranno essere raggiunti da tutti i paesi del mondo entro il 2030. L'Unione europea (UE) ha partecipato in maniera molto attiva e propositiva all'intero processo negoziale che ha portato all'adozione dell'Agenda 2030 e degli SDGs e fin dal 2010 si è dotata di un quadro strategico decennale per la crescita sostenibile e l'occupazione, la Strategia "Europa 2020".

    L’economia del Piemonte nel Rapporto annuale di Banca d’Italia

    a cura di Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Banca d'Italia – Sede di Torino)

    Introduzione e sintesi

    È proseguita nel 2016 la fase di moderata ripresa dell'economia piemontese avviatasi nel 2015, ma resta ancora ampio il divario con i livelli di attività precedenti la crisi. La congiuntura è stata positiva nell'industria e nel terziario, mentre nelle costruzioni non sono emerse indicazioni di ripresa. È proseguito il graduale recupero dei livelli occupazionali, che rimangono però ancora inferiori a quelli del 2008. Il miglioramento delle condizioni nel mercato del lavoro ha contribuito all'ulteriore moderata crescita del reddito disponibile delle famiglie e dei consumi.

    Lo stato dell’ambiente in Piemonte

    di Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Arpa Piemonte)(1)

    Introduzione e sintesi

    La Relazione sullo Stato dell'Ambiente, che Arpa Piemonte redige annualmente insieme alla Regione, riporta dati, analisi, monitoraggi e tendenze degli indicatori per valutare la qualità dell'ambiente in Piemonte e la sua evoluzione, fornendo una fotografia aggiornata e precisa sulla situazione delle diverse matrici ambientali. L'articolo presenta una sintesi della ricca trattazione cercando di focalizzarsi su alcuni punti sebbene entro un quadro ambientale le cui variazioni significative si registrano, in generale, sul medio-lungo periodo. La Relazione sullo Stato dell'Ambiente è consultabile all'indirizzo: http://relazione.ambiente.piemonte.gov.it/it.

    Il Rapporto “Io sono cultura 2016". Una lettura del territorio piemontese e della provincia di Torino

    di Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (BLULAB - Internet solutions, Centro Studi Silvia Santagata)

    Introduzione

    Il Rapporto Io sono cultura - 2016, L'Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi - realizzato da Fondazione Symbola grazie al contributo di circa 40 autori esperti nei diversi settori analizzati - racconta il sistema produttivo culturale e creativo in Italia: musei, gallerie, festival, beni culturali, letteratura, cinema, performing arts, ma anche industrie creative e made in Italy. Una definizione allargata di industrie culturali e creative, che a livello italiano era già emersa ne Il Libro Bianco sulla Creatività (Santagata, 2009) e che ha il pregio di ricondurre al settore delle industrie culturali e creative una serie di attività che caratterizzano il sistema produttivo italiano e che ne differenziano il modello di produzione culturale rispetto a quello degli altri paesi. Analisi del Sistema produttivo culturale: Italia e Piemonte.

    2016: Ancora nella terra di mezzo? Il Rapporto IRES 2016

    di Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (IRES Piemonte)

    Introduzione

    Nel 2015 il Piemonte cresce ma poco, come l'Italia: il PIL regionale segna 0.75 punti percentuali in più, contro 0.80 a livello nazionale. Il risultato, anche se modesto, segna un'inversione di tendenza dopo tre anni di recessione. Il segno positivo del PIL si accompagna a buone notizie sul fronte lavoro: 26.000 occupati in più e 21.000 disoccupati in meno, tasso di occupazione che sale di 1,4 punti, al 68,1% nella fascia 20-64 anni, e quello di disoccupazione che scende dall'11,3% del 2014 al 10,2%.

    I principali contenuti dell’ultimo rapporto annuale della Banca d’Italia sull’economia del Piemonte

    A cura di Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Banca d'Italia – Sede di Torino)(1)

    Introduzione e sintesi

    Nel 2015 l'economia in Piemonte è tornata a crescere, dopo tre anni di recessione. Al rafforzamento della ripresa nell'industria si è associato un moderato recupero nei servizi. Le condizioni nel mercato del lavoro sono migliorate. È proseguito il graduale allentamento delle condizioni di accesso al credito sia per le imprese sia per le famiglie; vi hanno contribuito le misure straordinarie di politica monetaria della BCE e il moderato recupero dell'economia. Il credito alle imprese è tornato a crescere, trainato dal settore manifatturiero e da quello dei servizi; la ripresa dei prestiti ha riguardato esclusivamente le aziende classificate come non rischiose.

    EDITORIALE N.43 - Come va il Piemonte

    di Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (IRES Piemonte)

     

    A fine estate Politiche Piemonte ritorna con il suo oramai consueto numero dedicato alla situazione sociale ed economica del Piemonte. Come va il Piemonte? L'editoriale dell'anno scorso finiva con una lettura lapidaria che resta valida anche quest'anno "occorre ancora rimontare la china". Certo dal periodo più oscuro della crisi quando nel 2013 "tutti gli indicatori economici sono negativi: crescita del PIL, consumi delle famiglie, investimenti, mercato immobiliare, commercio, tasso di disoccupazione" diverse cose sono mutate.

    EDITORIALE N.37 - Come va il Piemonte

    di Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (IRES Piemonte)

    Dopo ogni estate Politiche Piemonte ritorna raccogliendo le idee e le analisi sull'andamento del Piemonte svolte dai vari istituti di ricerca regionali: Banca d'Italia, Ufficio Studi Unioncamere, IRES Piemonte, ARPA-Piemonte, Fondazione Giorgio Rota.

    Come va il Piemonte? E' indubbio che le misure di politiche monetarie adottate dalla BCE insieme al basso costo del petrolio abbiano prodotto dinamiche di crescita nel 2014 in diversi Stati europei.

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