E' possibile contattare la redazione "politichepiemonte.it" al seguente indirizzo di posta:
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Fiorenzo Ferlaino (Direttore editoriale), Alberto Crescimanno (Redattore responsabile)
Maria Teresa Avato, Marco Bagliani, Davide Barella, Carla Nanni, Daniela Nepote*, Francesca S. Rota.
* In aspettativa dal 1 gennaio 2015
Hanno inoltre partecipato:
Cecilia Silvestro, tirocinio. Periodo: novembre 2014 - dicembre 2014, N.30 Green Economy
Giovanna Perino, redazione. Periodo 2011-2013
Cristina Bargero, redazione. Periodo: 2012-2013
Elisa Turello, tirocinio. Periodo: aprile 2013 - giugno 2013
Marta Bogliaccino, tirocinio. Periodo: ottobre 2012 - gennaio 2013
Carlo Alberto Dondona, coordinamento N.8 Turismo e sviluppo. Periodo giugno 2012 - luglio2012
Stefano Aimone, coordinamento N.4 Agricoltura e N.5 Sviluppo rurale. Periodo dicembre 2011 - marzo 2012
Luca Caparco, segreteria organizzativa. Periodo: aprile 2012
Margherita Lala, segreteria organizzativa. Periodo: settembre 2011 - gennaio 2012
Paola Borrione.
04.09.2011
a cura di Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., IRES Piemonte
E’ nata Politiche Piemonte: una rivista on-line che vuole diffondere i risultati delle ricerche economiche e sociali che trattano del Piemonte e contribuire a costruire un linguaggio politico comune fondato sulla scienza e la conoscenza. Uno strumento che vuole costruire sintesi per mantenere la complessità sociale e dispiegare la partecipazione democratica, dato che alla necessaria semplificazione del linguaggio deve accompagnarsi un maggiore utilizzo di strumenti e metodi conoscitivi razionali e scientifici.
Attraverso Politiche Piemonte si vuole contribuire alle “politiche per il Piemonte” costringendo le analisi e le ricerche ad uno sforzo propositivo. Inoltre vuole essere lo strumento connettivo di una RETE di soggetti che costituisce un patrimonio di risorse umane e culturali importante e uno spazio aperto di riflessione da valorizzare e rafforzare. Crediamo che siano queste le condizioni per fare scelte e prendere decisioni, per incrementare la coesione sociale e con essa lo sviluppo del Piemonte.
Per noi dell’IRES che ci siamo impegnati a far decollare questo primo numero le ragioni sono diverse.
1. Occorre prendere atto che le analisi socioeconomiche e territoriali rivolte alle politiche, dopo oltre cinquanta anni dalla nascita dell’IRES, non sono più patrimonio esclusivo dell’ente. Una delle ‘mission’ originaria dell’ente, di diffondere metodologie e conoscenze scientifiche relative ai fenomeni economici, sociali, territoriali, può dirsi conclusa e oggi insieme all’IRES altri istituti, fondazioni, associazioni svolgono questo ruolo e partecipano all’analisi della realtà socioeconomica della nostra regione.
2. Dopo cinquanta anni, questo processo positivo di crescita delle analisi socioeconomiche e territoriali necessita dello specialismo che via via si è radicato nel mondo accademico, negli Istituti e nelle Fondazioni che agiscono sul territorio regionale.
3. Dopo cinquanta anni sono cambiati gli stessi interlocutori delle analisi e degli studi della ricerca sociale, economica, territoriale. Non basta rivolgersi a mirati e stretti interlocutori, a leader e dirigenti politici e istituzionali ma occorre raggiungere sfere più ampie, perché più ampia e articolata è la comunità politico-istituzionale e più estesi sono i processi e i meccanismi decisionali.
L’IRES si è sentito chiamato pertanto a mettere in rete questo patrimonio e ora chiama i diversi soggetti che svolgono ricerca economica e sociale in Piemonte e per il Piemonte a completare la rete, a costruire una community scientifica che informi l’intera comunità politica delle riflessioni che svolge, delle ricerche che produce.
E’ una rivista che non ha bisogno di referee perché chi vi scrive è espressione di una eccellenza nell’analisi trattata. Una rivista on-line, fondata su una RETE aperta, di istituti, fondazioni, enti di ricerca, che si spera possa crescere e che intende essere, lo ripetiamo, l’ossatura di una community attiva: per scrivere gli articoli, per fornire consigli e supporto a Politiche Piemonte. Una rivista che vuole raggiungere ogni livello di scala territoriale regionale, ogni decisore politico, dal Presidente della Regione Piemonte al Sindaco e al Consigliere comunale del più piccolo comune, a tutti coloro che vogliono riceverla. Noi questo impegno l’abbiamo preso, tocca ad ognuno di voi leggerci e suggerirci ricerche interessanti per le politiche del Piemonte.
Per la Redazione
Fiorenzo Ferlaino
Prof. Francesco ADAMO, Presidente Geoprogress, Università del Piemonte Orientale.
Prof. Carlo Alberto BARBIERI, vice-Presidente INU, Politecnico di Torino.
Dott. Franco BECCHIS, Presidente Fondazione per l’Ambiente Teobaldo Fenoglio.
Prof. Giuseppe BERTA, Università Bocconi di Milano.
Dott. Enrico BERTACCHINI, Centro Studi Silvia Santagata, Torino.
Dott. Federico BOARIO, Esperto analisi del commercio, Torino.
Dott. Francesco BRIZIO, Presidente Gruppo Torinese Trasporti – GTT.
Prof. Giorgio BROSIO, Presidente SIEP, Università di Torino.
Dott. Marco CAMOLETTO, Presidente, AMIAT Torino.
Prof. Riccardo CAPPELLIN, Presidente Associazione Italiana di Scienze Regionali.
Prof. Alberto CASSONE, POLIS, Università Piemonte Orientale.
Dott. Marco CAVAGNOLI, Responsabile Centro di Competenza Edilizia e Gestione del Territorio CSI-Piemonte.
Dott.sa Tiziana CIAMPOLINI, Responsabile Osservatorio delle Povertà e delle Risorse, Caritas Torino.
Prof. Sergio CONTI, DITer, Università di Torino.
Prof. Giuseppe COSTA, Università di Torino, Centro di Documentazione per la Promozione della Salute DoRs.
Ing. Sergio CRESCIMANNO, già Segretario Generale del Consiglio Regionale del Piemonte.
Dott. Roberto CULLINO, Banca d'Italia, Sede di Torino.
Dott. Luca DAL POZZOLO, Presidente Fondazione Fitzcarraldo .
Prof. Luca DAVICO, Comitato Rota - Eau Vive.
Prof. Antonio DE LILLO, Università degli Studi di Milano Bicocca.
Prof. Giuseppe DEMATTEIS, Presidente Dislivelli, DITer, Politecnico di Torino.
Dott. Livio DEZZANI, Regione Piemonte, Direttore Programmazione strategica, Politiche territoriali.
Prof. Cesare EMANUEL, Pro-Rettore Università Piemonte Orientale.
Dott. Toni FERIGO, Vicepresidente Paralleli.
Prof. Roberto GAMBINO, European Documentation Centre on Nature Park Planning, Politecnico di Torino.
Prof. Massimo Umberto GIORDANI, Fondazione Torino Wireless, Politecnico di Torino.
Arch. Mauro GIUDICE, Presidente Istituto Nazionale di Urbanistica del Piemonte.
Prof. Francesca GOVERNA, Professore associato confermato , Politecnico di Torino.
Arch. Daniela GROGNARDI, Urbanistica, Comune di Torino.
Prof. Piero IGNAZI, Dipartimento di Scienza Politica, Università di Bologna.
Prof. Adriana LUCIANO, Dipartimento di Scienze Sociali dell’ Università degli Studi di Torino.
Prof. Maria Luisa BIANCO, Presidente del Dipartimento di Ricerca Sociale del Piemonte Orientale.
Prof. Roberto MAZZOLA, Dipartimento di Scienze Giuridiche ed Economiche, Università del Piemonte Orientale .
Prof. Alfredo MELA, Direttore Appunti di Politiche Territoriali, DINSE , Politecnico di Torino.
Prof. Manfredo MONTAGNANA, Presidente Unione Culturale Franco Antonicelli.
Dott.sa Paola MORRIS, CEI-Invest in Torino Piemonte Centro Estero per l'Internazionalizzazione.
Prof. Angelo PICHIERRI, Dipartimento di Scienze Sociali dell’ Università degli Studi di Torino.
Dott. sa Pina NAPPI, ARPA-Piemonte.
Prof. Enzo RISSO, Presidente IRES-Piemonte.
Dott. Marco RIVA, Fondazione Rosselli.
Prof. Giuseppe RUSSO, Founding Partner, Step Ricerche.
Prof. Salvatore RIZZELLO, Preside Facoltà di Giurisprudenza, Università del Piemonte Orientale.
Prof. Riccardo ROSCELLI, Presidente SITI, Politecnico di Torino.
Prof. Nanni SALIO, Presidente Centro Studi Sereno Regis.
Prof. Mario SALOMONE, Presidente Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro.
Prof. Carlo SALONE, DITer, Università di Torino.
Prof. Walter SANTAGATA, direttore Centro Studi Silvia Santagata, Torino.
Prof.sa Agata SPAZIANTE, DITer, Politecnico di Torino.
Dott. Roberto STROCCO, Ufficio Studi e Statistiche dell’Unioncamere Piemonte.
Dott.sa Francesca TRACLO', Direttrice Fondazione Rosselli.
Prof. Giampaolo VITALI, Ceris-Cnr.
Dott. Mauro ZANGOLA, Direttore Ufficio Studi della Confindustria di Torino.
La rivista Politiche Piemonte si propone di diffondere la conoscenza sviluppata in ambito socio economico sul Piemonte o suoi sottosistemi territoriali a supporto delle politiche pubbliche. Gli articoli ospitano i risultati dell’attività di osservazione e ricerca in un formato sintetico e con linguaggio scientifico ma al contempo divulgativo. Gli articoli non sono recensioni ma sintesi finalizzate a fornire contributi alle politiche pubbliche. La rivista è spedita agli organi di governo degli enti locali del Piemonte ma si rivolge al maggior numero di utenti possibili: amministratori, politici, studiosi, funzionari, studenti e semplici cittadini.
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La pubblicazione degli articoli su Politiche Piemonte deve seguire i seguenti criteri:
Sintonia tematica e territoriale
Argomenti dell’area socio economica relativi al Piemonte.
Attualità e rilevanza per le politiche
Argomenti di attualità e rilevanti per le politiche.
Dimensioni
Gli articoli devono essere brevi, tre pagine circa, si consiglia di rimanere entro gli 8.000 caratteri compresi gli spazi (1.600 parole circa).
Struttura
Ogni articolo deve avere:
- il Titolo e l’Autore estensore dell’articolo, indirizzo mail, ente di appartenenza
- il Testo composto, per quanto possibile, da:
- una introduzione e una sintesi ragionata di mezza pagina
- il testo dell’articolo
- una o mezza pagina di conclusioni e, qualora sia possibile, proposte per le politiche.
- un abstract a parte formato da: tre Parole chiave per facilitare la ricerca dei contributi, 5 righe da mettere nell’home page.
Note e bibliografia
Solo lo stretto indispensabile (max 4)
Tabelle, grafici e mappe
Possibilmente due tra ‘figura/ tabella’ nel testo. Due immagini (siano esse tabelle e/o figure) servono per alleggerire il testo e fornire messaggi forti e sintetici.
Grazie per la collaborazione
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